Cosa comporterà il dimezzamento del bitcoin?

Nelle ultime settimane e mesi la criptovaluta bitcoin è tornata a riempire le pagine dei media economici e finanziari. All'inizio dell'anno, il motivo del crescente interesse era l'approvazione di nuovi ETF sul bitcoin; nelle ultime settimane, invece, è di nuovo l'atteso dimezzamento.

Alla fine dello scorso anno il bitcoin è tornato a salire dopo un periodo di tempo prolungato, con gli investitori che anticipavano l'approvazione degli ETF sul bitcoin da parte della Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense. Il prezzo del bitcoin si è così stabilizzato stabilmente sopra i 30.000 dollari per la prima volta dopo molto tempo e, sebbene ci sia stata una correzione dopo l'approvazione dell'ETF, il prezzo è schizzato a nuovi massimi storici nei giorni e nelle settimane successive. I volumi di trading dell'ETF sul bitcoin hanno poi battuto dei record.

Il dimezzamento del BTC come nuovo motore di crescita dei prezzi?

Un altro evento di questo tipo che potrebbe scuotere significativamente il prezzo e mandarlo a nuovi massimi (come tutti sperano oggi) è il cosiddetto halving, che si verifica circa una volta ogni quattro anni. Il prossimo è previsto per la fine di aprile di quest'anno.

Il numero di bitcoin minabili è stato fissato a 21 milioni fin dalla sua nascita nel 2009 (ad oggi ne sono stati generati poco più di 19 milioni), e il dimezzamento assicura che il tasso di crescita di nuovi bitcoin diminuisca gradualmente. Pertanto, il dimezzamento riduce la ricompensa per blocco estratto. Inizialmente, la ricompensa per blocco estratto era fissata a 50 bitcoin, ridotta a 25 bitcoin nel novembre 2012, quindi a 12,5 bitcoin nel luglio 2016 e a 6,25 bitcoin nel maggio 2020. Poi, nell'aprile di quest'anno, la ricompensa per blocco minato sarà ridotta a 3,125 bitcoin.

Il dimezzamento non avviene esattamente una volta ogni quattro anni, ma avviene dopo che sono stati estratti 210.000 blocchi, il che significa circa una volta ogni quattro anni. Attualmente vengono generati 900 bitcoin al giorno e dopo il dimezzamento saranno 450 al giorno.
Il dimezzamento non consiste quindi nel ridurre l'offerta totale di bitcoin, ma nel ridurre il numero di nuovi bitcoin che arrivano sul mercato. Il dimezzamento porta quindi a un aumento della scarsità di bitcoin, che dovrebbe logicamente portare a un aumento del suo prezzo.

Alla luce di questa aspettativa e della già citata introduzione degli ETF sul bitcoin, il prezzo del bitcoin sta attualmente salendo, come è logico che sia. L'interesse per la criptovaluta è in aumento e la sua maggiore scarsità, dovuta al minor numero di nuovi bitcoin in circolazione, dovrebbe portare a un aumento del prezzo. Tuttavia, secondo alcuni economisti, il rialzo, a differenza del passato dimezzamento, è prematuro e troppo forte, e l'ottimismo e le aspettative degli investitori potrebbero essere esagerati.

Bitcoin a 100.000 dollari?

È interessante notare che, non solo per il bitcoin, quando il prezzo entra in una tendenza al rialzo, le previsioni di nuovi massimi storici diventano molto più diffuse (o almeno ricevono una maggiore copertura mediatica). Purtroppo, non è raro che più appaiono queste notizie garantite di un prezzo del bitcoin che raggiunge i 100.000 dollari, più è probabile che il prezzo scenda. Questo è accaduto di nuovo a marzo, quando il bitcoin è sceso dal suo massimo di 73.800 dollari a 60.000 dollari.

Naturalmente non c'è motivo di farsi prendere dal panico, poiché può verificarsi un calo dei prezzi prima del dimezzamento e qualcosa di simile è accaduto in passato (e una correzione si è verificata anche poco dopo il dimezzamento stesso). Potrebbe anche trattarsi di una presa di profitto da parte degli speculatori a breve termine (che detengono bitcoin da meno di 155 giorni), che attualmente detengono il maggior numero di bitcoin dalla fine di giugno 2021. Gli ottimisti potrebbero quindi vedere un parallelo nel fatto che alla fine di giugno 2021 il bitcoin ha subito una correzione significativa (da 64.700 a 29.200 dollari) e una forte tendenza al rialzo, dopo la quale il prezzo ha raggiunto un nuovo massimo di 69.000 dollari nel novembre 2021.
Sembra che molti fattori giochino a favore del fatto che il prezzo continui a salire verso nuovi massimi. D'altra parte, la performance storica non è ancora una garanzia dei rendimenti futuri. Secondo gli analisti di JP Morgan, il prezzo del bitcoin potrebbe scendere fino a 42.000 dollari quest'anno a seguito di un calo delle aspettative di dimezzamento.

Questo scenario nero si avvererà?

Secondo JP Morgan, lo scenario nero è che una riduzione della ricompensa per l'estrazione di bitcoin renderà l'attività di mining meno interessante per molti minatori, perché semplicemente non ne vale la pena. Ma i minatori stessi e la loro attività aumentano la sicurezza della rete bitcoin. Il punto è che più minatori estraggono bitcoin, maggiore è la potenza di calcolo di cui un potenziale attaccante avrebbe bisogno, quindi un numero elevato di minatori aumenta la sicurezza di bitcoin. Se troppi minatori abbandonano l'attività di mining a causa dell'inefficienza, ciò potrebbe ridurre la sicurezza del bitcoin. Questo potrebbe portare a un aumento della sfiducia, a una diminuzione dell'interesse degli investitori e a un conseguente calo più significativo del prezzo.

In realtà, però, la probabilità di questo scenario potrebbe non essere molto alta e potrebbe avere solo un effetto temporaneo. In futuro, tuttavia, potrebbe essere un problema crescente, poiché la ricompensa per il blocco estratto sarà minore a ogni ulteriore dimezzamento. La soluzione potrebbe essere l'aumento delle commissioni di transazione, ma anche in questo caso potrebbe avere un effetto negativo sull'interesse a possedere e utilizzare bitcoin.
Oggi non è possibile prevedere con certezza cosa accadrà dopo il dimezzamento. Se si possiede un bitcoin in portafoglio, ci si può aspettare che salga a nuovi massimi, ma di certo non ci si può contare. Se si ha intenzione di acquistare bitcoin solo in previsione di un'ulteriore crescita, raccomandiamo anche una certa cautela. Fai trading in sicurezza!