Non correre rischi alla fine del periodo di trading

Nella prossima parte della nostra serie sui FTMO Trader di successo, analizzeremo un trader che si è concentrato su un solo strumento, un approccio che potrebbe sembrare ideale nel lungo termine. Tuttavia, ha preso rischi non necessari alla fine del periodo di trading, che non si sono rivelati vantaggiosi.

Alcuni trader preferiscono operare con più strumenti all'interno di una classe di asset (azioni, indici, materie prime, forex), altri possono trarre beneficio dalla diversificazione tra diversi tipi di strumenti di investimento, mentre altri ancora si concentrano esclusivamente su un solo strumento.

Per molti trader, quest'ultimo approccio è il modo ideale per padroneggiare perfettamente un mercato specifico e diventare così specialisti nel trading di quello strumento. Il vantaggio di questa strategia è che il trader non viene distratto dal seguire un gran numero di mercati. D'altra parte, è vero che operare su più strumenti può offrire al trader più opportunità. Ogni approccio ha i suoi vantaggi e svantaggi, quindi dipende da ciò che si adatta meglio al trader.

Il nostro trader, chiaramente, si trova a suo agio con l'approccio di operare su un solo strumento, e nel suo caso si tratta del più popolare tra i trader FTMO, ovvero l'oro (XAUUSD). Come si può vedere dalla curva di bilancio, il trader ha iniziato molto bene, ha avuto un rallentamento per alcuni giorni, per poi riprendersi nella seconda metà del periodo, ma ha perso parte dei suoi profitti in modo un po' superfluo verso la fine.

Il rendimento totale di quasi 12.000 dollari è molto buono. Sebbene non sembri particolarmente impressionante su un conto da 200.000 dollari, ciò che conta di più è la capacità di ottenere rendimenti simili nel lungo termine. Un conto di grandi dimensioni offre al trader l'opportunità di generare guadagni relativamente consistenti, anche se in termini percentuali potrebbero non essere numeri elevati.

Il trader non ha avuto problemi con i limiti di perdita, il che dimostra che non prende rischi inutili e, grazie alla buona costanza delle sue operazioni, riesce facilmente a ottenere un profitto superiore a 10.000 dollari. Tuttavia, il suo problema è un vizio comune a molti trader: cercare di ottenere un rendimento più alto a tutti i costi, rischiando di peggiorare le cose verso la fine del periodo di trading. E poiché vogliono recuperare queste perdite inutili, tendono ad aprire sempre più operazioni e, nel peggiore dei casi, possono superare uno dei limiti di perdita e complicare inutilmente il trading. Il nostro trader ha evitato questo scenario negativo, ma non possiamo lodarlo per questo.

Le statistiche del trader non sono affatto male: un rapporto rischio-rendimento medio (RRR) superiore a 2 è molto buono e un tasso di vittoria intorno al 50% non è affatto male. Purtroppo, se non fosse stato per gli ultimi due giorni, avrebbe potuto ottenere risultati migliori, soprattutto in termini di tasso di vittorie delle operazioni. In totale, il trader ha eseguito 29 operazioni in otto giorni per un volume complessivo di 169 lotti.

Considerando lo stile del trader, non si tratta di molte operazioni, dato che ha aperto posizioni da 6 lotti ogni volta (eccetto la prima operazione da 1 lotto). Questo può essere vantaggioso per uno scalper che non ha tempo per gestire dimensioni di posizione diverse per ogni operazione. Tuttavia, può essere limitante quando il trader deve impostare uno Stop Loss più ampio, che potrebbe risultare troppo grande in termini monetari per le dimensioni impostate.

Dal diario emerge chiaramente che si tratta di un trader intraday che scalpa frequentemente, soprattutto verso la fine del periodo di trading. Tuttavia, come già accennato, il trader non ha avuto successo negli ultimi due giorni, registrando nove operazioni in perdita, un vero peccato.

Di solito, il trader ha mantenuto le operazioni aperte per pochi minuti, raramente più di un'ora. Possiamo lodarlo per aver impostato uno Stop Loss per ogni posizione; inoltre, non ha cercato spesso di ottimizzare i profitti, cosa comune nello scalping.

Come già menzionato, il trader ha operato su un solo strumento, l'oro, e con l'eccezione della prima operazione, ha aperto posizioni di dimensioni identiche di 6 lotti. È interessante notare la differenza di risultati tra posizioni di acquisto e di vendita. Dato che l'oro ha registrato sia un significativo aumento che una correzione piuttosto marcata durante il periodo di trading, probabilmente si tratta di un problema psicologico del trader, che preferisce aprire posizioni long.

Anche se il trader si è concentrato maggiormente sulle posizioni long, la sua operazione più redditizia è stata una posizione short, da cui ha guadagnato oltre 5.000 dollari. Non sappiamo se sia stato per la mancanza di segnali long, ma il trader ha aperto una posizione short poco prima dell'apertura dei mercati europei, su una fase di consolidamento successiva a un trend ribassista, riuscendo a intercettare un significativo calo del prezzo, con l'oro che ha perso oltre dieci dollari in mezz'ora. Possiamo lodarlo per aver impostato un Take Profit ben calibrato e per non aver chiuso l'operazione prematuramente, aspettando fino al raggiungimento del TP.

Nella seconda immagine vediamo poi due operazioni eseguite dal trader in rapida successione. La prima si è conclusa in perdita e rappresenta un esempio di come mantenere la stessa dimensione di posizione per ogni operazione possa essere una limitazione. Se il trader avesse aperto una posizione più piccola, avrebbe potuto impostare uno Stop Loss più ampio e l'operazione avrebbe potuto concludersi in profitto; invece, ha registrato una perdita di oltre 2.000 dollari. Possiamo comunque lodarlo per aver chiuso l'operazione su uno Stop Loss chiaramente impostato, evitando una perdita maggiore.

Il trader ha poi aperto l'operazione successiva dopo una breve fase di consolidamento: l'ingresso è stato molto buono e ha concluso con un profitto. A posteriori, si potrebbe sostenere che avrebbe potuto essere più paziente e attendere un'uscita migliore, ma l'operazione si è comunque chiusa con un profitto di oltre 3.500 dollari, che non è affatto male.

Nota: poiché non possiamo definire chiaramente l'esatta strategia del trader dal grafico, questa è solo l'opinione privata dell'autore di questo articolo. I FTMO Trader sono liberi di scegliere la loro strategia e, a patto che non violino esplicitamente i nostri Termini e Condizioni e che seguano le nostre regole di gestione del rischio, la scelta della strategia e l'esecuzione delle singole operazioni spetta a loro.