Non lasciatevi scoraggiare dalle perdite

La vita non è una passeggiata e questo è ancora più vero per i trader. La maggior parte di voi deve affrontare una serie di perdite e di fallimenti prima di diventare un trader di successo. Questo non è raro e un buon trader prende il fallimento come un allenamento, che non è gratuito. I trader di oggi che alla fine si affermano come trader di successo si trovano in una situazione simile.

Il primo trader non ha iniziato molto bene il suo periodo di trading con successo, ma non si è arreso e ha concluso con un ottimo risultato e una curva di bilancio quasi perfetta (abbiamo avuto qualcosa di simile qui due settimane fa). La sua fortuna è stata forse che il primo giorno di trading, quando ha registrato la perdita maggiore, è stato intervallato da un fine settimana; quindi, ha avuto il tempo di rimettersi in sesto. Il suo errore più grande è stato anche quello di aver iniziato a fare trading il venerdì, giorno che molti trader evitano deliberatamente a causa della volatilità dei risultati. È interessante notare che il venerdì successivo non ha fatto trading e probabilmente ha fatto la cosa giusta.

Il primo inciampo del trader è quasi costato il conto, raggiungendo il limite di Max Daily Loss (-4,58%) e influenzando il Max Loss del trader, ma in seguito è andato tutto bene. Un profitto totale di oltre 25.000 dollari è ottimo con un conto di 100.000 dollari. È stato garantito da una buona consistenza, ma anche da un buon RRR (1,73) combinato con un'alta percentuale di successo (73,68%).

Il trader ha aperto 19 operazioni per un totale di 283 lotti nel corso di otto giorni. Si tratta di quasi 15 lotti per posizione, il che non è troppo per un conto di 100.000 dollari. A parte il primo giorno, in cui ha registrato la suddetta grande perdita, ha già chiuso gli altri giorni in profitto.

Il trader ha aperto raramente posizioni multiple e anche nei due casi in cui lo ha fatto, la dimensione della posizione su uno strumento non ha superato i 20 lotti, il che rientra comunque in una ragionevole tolleranza al rischio. D'altro canto, possiamo rimproverargli di non aver impostato degli Stop Loss su molte operazioni, il che aumenta notevolmente il livello di rischio delle operazioni in caso di un evento di mercato improvviso.

Fortunatamente non ha tenuto aperte le posizioni per tutta la notte, essendo un tipico trader intraday che tiene aperte le posizioni al massimo per qualche ora. Inoltre, non ha aperto troppe operazioni in un solo giorno e ha scelto con cura le sue posizioni, il che probabilmente lo ha portato a credere di non dover impostare degli Stop Loss, ma non raccomandiamo comunque questo approccio ai trader.

Il tasso di successo delle posizioni lunghe e corte è simile a causa della piccola quantità di operazioni perdenti. Il trader ha aperto posizioni su cinque strumenti, con il maggior numero di operazioni aperte sulla coppia GBPAUD, ma la più redditizia è stata la coppia GBPUSD. È interessante notare che ha aperto una sola posizione sulla coppia GBPJPY, ma è stata la suddetta operazione eseguita il primo giorno di trading a registrare la perdita maggiore. Questo potrebbe essere il motivo per cui il trader ha preferito evitarla in seguito.

La curva di bilancio del secondo trader è ancora migliore di quella del primo e anche il rendimento complessivo è molto buono. Il trader è stato in attivo praticamente dall'inizio del periodo di trading. Il suo punteggio di consistenza era inferiore al 70%, ma anche questo è stato sufficiente per ottenere un profitto di quasi 40.000 dollari su un conto di 400.000 dollari.

A differenza del primo trader, in questo caso non c'erano problemi con i limiti di perdita, né con il Max Loss né con il Maximum Daily Loss. Questo trader poteva inoltre contare su una forte combinazione di un buon RRR (1,32) e di un tasso di successo molto elevato (88,89%). Il trader ha operato per nove giorni, durante i quali ha aperto 18 posizioni con una dimensione totale di 329,22 lotti. Anche in questo caso, la dimensione media della posizione (18,29 lotti) è perfettamente adeguata alle dimensioni del conto.

Tuttavia, a differenza del primo caso, questo trader ha aperto posizioni multiple, per cui la dimensione massima della posizione in alcuni casi ha raggiunto gli 80 lotti, che è davvero un importo elevato e un'esposizione relativamente grande a uno solo strumento di investimento. Date le dimensioni del conto, questo può essere perdonato, ma l'apertura di posizioni troppo grandi su uno strumento è altamente sconsigliata ai trader.

Fortunatamente, il trader ha impostato Stop Loss e Take Profit per tutte le posizioni aperte. Dato che alcune posizioni sono state mantenute praticamente per tutto il periodo di trading, questa è una necessità. Solo due posizioni con questo trader sono finite in negativo, e in entrambi i casi la perdita è stata solo dello 0,5% del conto; quindi, alcune delle carenze relative alla dimensione delle posizioni possono essere perdonate. La chiave è mantenere la regola della perdita massima per posizione in futuro.

In questo caso, era chiaro che l'equilibrio tra operazioni corte e lunghe del trader non avrebbe avuto problemi, ma visti gli sviluppi del mercato, le sue posizioni corte hanno prevalso. In totale, il trader ha operato su quattro strumenti di investimento in tre tipologie di attività; per la prima volta da molto tempo, quindi, abbiamo un trader che ha operato anche sul bitcoin. Purtroppo, il bitcoin è stato lo strumento su cui il trader ha registrato la maggiore perdita.

Nella parte odierna della serie sui trader di successo, abbiamo visto ancora una volta che non è necessario effettuare un gran numero di operazioni per essere un trader di successo, e non è nemmeno necessario operare su un gran numero di strumenti. Inoltre, in entrambi i casi è vero che i trader hanno impiegato del tempo per arrivare al livello in cui si trovano oggi. Tuttavia, la loro pazienza e la fiducia nelle proprie capacità hanno portato al fatto che oggi possono operare su conti con saldi molto interessanti, il che si riflette anche nei loro profili complessivi.