Cosa c'è dietro i movimenti dei prezzi nei mercati

Sono molti i fattori e gli eventi che influenzano i movimenti di prezzo degli strumenti finanziari nel mercato forex e in altri mercati finanziari. In ultima analisi, tuttavia, il principale motore dei prezzi in qualsiasi mercato (non solo in quelli finanziari) è la relazione fondamentale tra domanda e offerta.

Ciò che accade nei mercati finanziari come il forex, le materie prime, ecc. è influenzato a prima vista dai dati macroeconomici, dalle azioni delle banche centrali, dalla situazione geopolitica o dai cambiamenti del sentiment del mercato. Quando si verificano movimenti significativi nel mercato, gli analisti cercano di spiegarli da un punto di vista fondamentale (notizia a sorpresa) o tecnico (rottura/raggiungimento di un importante livello S/R), oppure a causa del sentiment del mercato.

In realtà, il prezzo e i suoi movimenti sono influenzati dalla domanda e dall'offerta, ovvero da venditori e acquirenti che cercano di trovare un valore equo per l'attività. Questa interazione tra i partecipanti al mercato avviene quasi costantemente e i trader del forex possono percepirla attraverso grafici in cui il prezzo si muove in tendenze o intervalli.

Domanda vs. offerta

Il movimento del prezzo non è causato dall'eccesso di offerta rispetto alla domanda e viceversa, perché ogni venditore deve avere un acquirente. Si tratta piuttosto del grado di aggressività o della volontà di vendere (o comprare) a un prezzo più alto o più basso.

Ci sono diversi strumenti che possiamo utilizzare per vedere come nascono questi movimenti nei mercati, dove possiamo monitorare il volume o la liquidità dei mercati. Poiché il forex è un mercato OTC e decentralizzato, i dati sul volume, sulle operazioni eseguite o sulla liquidità delle coppie di valute e dei CFD non sono facilmente accessibili ai trader comuni. I trader devono pagarli o accedervi tramite il proprio broker o servizi di terze parti, oppure possono scaricare estensioni per la propria piattaforma che possono essere una buona alternativa agli strumenti a pagamento.

Volume

Il volume degli scambi indica il numero di posizioni eseguite sul mercato. Molti trader considerano il volume degli scambi uno degli indicatori più importanti oltre al prezzo dell'attività stessa. Un volume elevato può indicare un movimento di prezzo significativo, perché un grande volume di ordini (di tipo di mercato) che entrano nel mercato può significare un movimento di prezzo significativo. D'altra parte, un grande volume di contratti già scambiati a un certo prezzo o di ordini pendenti (di tipo limite) può rappresentare un interessante supporto/resistenza a cui il mercato ama tornare e di cui può attendere una reazione.

Oltre alla classica visualizzazione del volume su un grafico, oggi si utilizzano spesso anche i grafici del flusso di ordini, o footprint, che mostrano, oltre al prezzo, il numero di posizioni eseguite di tipo bit e ask ad ogni livello di prezzo. I numeri sul lato sinistro mostrano i venditori che hanno ridotto la domanda, quelli sul lato destro gli acquirenti che hanno aumentato l'offerta. Purtroppo questo strumento non si trova nelle applicazioni normali, ma i trader possono utilizzare strumenti come NinjaTrader (immagine sotto), o scaricare componenti aggiuntivi (in questo articolo scriviamo di un componente aggiuntivo per la piattaforma cTrader).

Liquidità

Anche la liquidità sotto forma di ordini pendenti (limite) ha un impatto molto significativo sul prezzo e il suo sviluppo dinamico rivela la già citata aggressività di venditori e compratori. La liquidità sui mercati può essere monitorata attraverso gli ordini pendenti, visibili nel libro degli ordini. Anche in questo caso il problema è che questo strumento non è disponibile nelle applicazioni per i trader abituali e quindi bisogna ricorrere a strumenti aggiuntivi, come si può vedere nell'immagine qui sotto (Free Trader Ladder (gemify) v0.4.1. - plugin per Ninjatrader 8).

La liquidità del mercato è un indicatore molto importante che influisce sulla volatilità. Quando c'è sufficiente liquidità nei mercati, i movimenti di mercato non devono essere significativi e non ci sono slittamenti perché ci sono abbastanza partecipanti nel mercato e ad ogni livello di prezzo ci sono abbastanza operatori per formare una controparte nel commercio. La mancanza di liquidità spesso porta a movimenti significativi nel breve termine e a possibili slittamenti perché non ci sono abbastanza ordini di controparte a determinati prezzi e l'operazione potrebbe non essere eseguita a quel prezzo.

Il grafico successivo mostra come il volume e la liquidità influenzino il prezzo dell'attività risultante. Ai livelli in cui c'è sufficiente liquidità e un numero sufficiente di trader disposti a eseguire le loro operazioni a un determinato prezzo, i movimenti di prezzo non si discostano significativamente dalla media. Il movimento più significativo si verifica invece nell'area in cui si registra il volume più basso. Ciò è dovuto al fatto che non c'erano abbastanza ordini a quei livelli di prezzo perché i trader non erano interessati a negoziare lì e quelli che sono entrati nel mercato non hanno trovato una controparte.

La visione dei mercati in termini di liquidità, di dinamiche attuali degli ordini pendenti e di mercato e di volumi già scambiati al prezzo è utilizzata dai trader professionisti e dai grandi operatori che muovono il mercato. Con il loro aiuto è possibile seguire le loro tracce e stimare le loro intenzioni. Gli strumenti e le visualizzazioni di queste attività possono essere utilizzati per lo scalping e il trading su timeframe più lunghi. Questo approccio richiede però conoscenze teoriche e soprattutto centinaia di ore di osservazione dei grafici dal vivo.
Per saperne di più sugli articoli relativi di Orderflow e Volume profile, cliccare qui.