thumbnail
Suggerimenti per il trading

Perché fare trading senza Stop Loss non è una buona idea

Molti trader retail non riescono a immaginare di fare trading senza Stop Loss, eppure esiste un numero relativamente ampio di trader che non lo utilizza nelle proprie operazioni. Per i grandi trader istituzionali questo può non rappresentare un grosso problema grazie alle loro capacità, ma i trader retail dovrebbero pensarci due volte prima di operare senza SL.

Sebbene lo Stop Loss sia considerato uno degli elementi più importanti per ottenere profitti sostenibili tra i trader retail, ci sono ancora molti trader che non lo utilizzano per vari motivi. Esistono persino numerosi articoli e video online che scoraggiano esplicitamente l’uso dello Stop Loss.

Pazienza vs fluttuazioni di breve termine

L’argomentazione più comune dei sostenitori dell’approccio senza Stop Loss è che, senza SL, il trader dà al mercato l’opportunità di “respirare”, ovvero permette al prezzo di muoversi nella direzione sbagliata prima di tornare nella direzione desiderata. In breve, fare trading senza SL protegge il trader dalle perdite causate dalle fluttuazioni di breve termine del mercato. Tuttavia, questo problema può essere risolto semplicemente con la pazienza, evitando di aprire posizioni troppo in fretta o impostando Stop Loss troppo stretti.

Un’altra argomentazione contro l’uso dello Stop Loss è il cosiddetto “Stop Loss hunting”, in cui, ipoteticamente, grandi trader o broker manipolerebbero deliberatamente il prezzo per “buttare fuori” i trader retail dal mercato e trarne profitto. Ma anche in questo caso tutto dipende da come il trader imposta il proprio Stop Loss. Queste manipolazioni possono verificarsi vicino a livelli importanti di supporto e resistenza. L’unica cosa che un trader deve fare è aspettare un pullback oppure impostare uno Stop Loss adeguato per evitare queste manipolazioni. Quando un livello importante viene effettivamente rotto, lo Stop Loss serve proprio a proteggere il capitale. Senza di esso, il danno può essere enorme, specialmente se il trader non riesce a reagire abbastanza in fretta e continua a sperare in un’inversione del trend.

Forza di volontà e stress

Quando un trader non ha una volontà abbastanza forte da accettare operazioni in perdita che non si sono concluse a suo favore, può essere un grosso problema. I principianti, in particolare, pensano che, se necessario, riusciranno a chiudere un’operazione senza perdere troppo denaro. In realtà, succede esattamente il contrario. Questo tipo di decisione presa in situazioni di stress raramente porta a decisioni corrette. Spesso il trader continua a ripetersi che il prezzo tornerà sicuramente dalla sua parte, finché non è troppo tardi. Per non parlare poi di eventi imprevisti o notizie improvvise sui mercati, senza considerare eventuali problemi tecnici. In questi casi, è praticamente impossibile chiudere una posizione.

Per la maggior parte dei trader che utilizzano lo Stop Loss, la ragione principale è il comfort psicologico. In breve, il trader sa fin dall’apertura dell’operazione quanto denaro perderà se il mercato si muove nella direzione sbagliata. Non ha bisogno di restare incollato allo schermo per controllare se il prezzo ha raggiunto un livello in cui la perdita è già troppo elevata. Il trading senza perdite non esiste, e quando un trader prevede già la possibilità di una perdita fin dall’inizio e la fissa con uno Stop Loss, evita di agire sotto stress e riesce a gestire meglio il rischio.

L’hedging non è per tutti

Un modo per evitare di usare lo Stop Loss è, ovviamente, l’hedging. I trader possono aprire posizioni opposte sullo stesso cross valutario, oppure sfruttare correlazioni tra certe coppie di valute, limitando temporaneamente le perdite. Tuttavia, i mercati non si comportano sempre in modo prevedibile, le correlazioni non sono mai al 100% e, nello scenario peggiore, entrambe le posizioni aperte possono trasformarsi in perdite rilevanti. Anche in questo caso si finisce in situazioni decisionali molto stressanti, che spesso portano a perdite importanti.

I trader professionisti con capitali abbastanza grandi possono ovviamente limitare le perdite riducendo la leva finanziaria, ma per gli investitori retail la leva è proprio lo strumento che consente di ottenere profitti interessanti anche con capitali relativamente piccoli.

Nel caso di trader che stanno cercando di ottenere un FTMO Account o hanno già superato la fase di Verification, l’uso dello Stop Loss è praticamente essenziale. Gli obiettivi di trading che definiscono la perdita massima e la perdita massima giornaliera sono di importanza cruciale, e chi non utilizza Stop Loss molto probabilmente perderà l’account prima o poi. Sono proprio queste regole rigide che garantiscono che i trader siano abbastanza cauti durante la FTMO Challenge, la Verification o la gestione del FTMO Account, evitando di esporsi troppo con rischi eccessivi e concentrandosi piuttosto su rendimenti costanti.

A proposito di FTMO

FTMO ha sviluppato un Processo di Valutazione in 2 fasi per trovare trader esperti. Una volta completato con successo, si può ottenere un FTMO Account con un saldo fino a $200,000. Come funziona?