10 domande a Otakar e Marek, fondatori di FTMO

Dieci anni di trading simulato, un decennio di innovazione ed evoluzione nel trading e oltre 3 milioni di clienti. Chi ha avuto l’idea che ha dato ai trader l’opportunità di operare con un FTMO Account? Abbiamo posto 10 domande ai nostri fondatori. In questa intervista con Otakar e Marek, scoprirete come hanno iniziato, come percepiscono la cultura aziendale e persino quali strumenti preferiscono tradare.

Riflessioni & Inizi del percorso

1. Quando vi siete imbattuti per la prima volta nel trading?

Otakar: Al liceo, quando avevo circa 16 o 17 anni.

Marek: In fondo alla classe alle superiori. All’epoca, tablet e laptop non erano davvero diffusi, quindi spiccavo un po’. Tutti gli altri giocavano a calcio mentre io stavo lì a fissare i grafici.

2. A cosa attribuite il successo di FTMO?

Otakar: Abbiamo creato un prodotto che prima non esisteva e risolto il più grande problema che la maggior parte dei trader affronta: la sottocapitalizzazione. Abbiamo costruito FTMO principalmente per noi stessi, così quando abbiamo lanciato, avevamo già diverse applicazioni e un sistema per valutare i risultati di trading, che usavamo per scrivere manualmente. FTMO ha avuto successo perché offriamo un prodotto che i clienti desiderano davvero e che porta loro un reale valore aggiunto.

Marek: Principalmente al nostro approccio “trader-first” e alla qualità del prodotto. Inoltre, siamo riusciti a trovare persone appassionate e di talento. Anche il duro lavoro e l’impegno hanno avuto un ruolo importante. Senza esagerare, possiamo dire che abbiamo davvero dedicato quegli anni a FTMO. Per me e Ota è sempre stata la priorità numero uno, con una concentrazione totale. Anche il tempismo ha giocato a nostro favore.

3. Quando vi siete resi conto per la prima volta che FTMO era diventata un’azienda riconosciuta a livello globale?

Otakar: Personalmente, direi che è avvenuto con la crescita dell’azienda, insieme al modo in cui altre società hanno iniziato a considerarci pionieri del settore. Ad esempio, quando Finance Magnates ci ha invitato a parlare al London Summit.

Marek: È arrivato gradualmente. Abbiamo continuato a vincere i premi Fast50 anno dopo anno, ricevuto il riconoscimento EY Imprenditore dell’Anno e iniziato a viaggiare per conferenze, fare interviste e incontrare partner e trader internazionali.

4. Cosa vi ha motivato ad andare avanti nei momenti difficili?

Otakar: Poiché comprendiamo davvero il prodotto e lo sviluppiamo in modo che abbia senso anche per noi, siamo sempre stati motivati principalmente dalla nostra fiducia nel prodotto e dal feedback dei clienti.

Marek: La convinzione assoluta che ciò che facciamo sia un buon servizio e abbia un reale valore.

Trading

5. Qual è un’abilità di trading sottovalutata che pochi imparano?

Otakar: Una volta ho sentito dire che il trading è il 100% di tutto. Una strategia perfettamente messa a punto non basta se falliscono disciplina o gestione del rischio. Il trading è una professione complessa che richiede attenzione a tutti gli aspetti: psicologia, sistema, gestione del rischio e coerenza.

Marek: Per me è la pazienza e sapere quando non tradare. Entrare in una posizione è facile, uscire correttamente è più difficile, e a volte la cosa più dura è restare fuori dal mercato al momento giusto.

6. Avete un mercato o uno strumento preferito a cui tornate sempre?

Otakar: Il DAX tedesco e il Nasdaq statunitense.

Marek: DAX ed ES! (E-mini S&P 500).

Business & Cultura Aziendale

7. Quali valori mantenete in azienda, anche durante una crescita rapida?

Otakar: Lo diciamo in ogni occasione: l’equità è un valore assolutamente fondamentale per noi, indipendentemente dalla situazione di mercato.

Marek: I nostri valori sono equità e niente scuse. Credo che non siano solo su una slide nella presentazione per i nuovi arrivati. Ho chiesto di recente a colleghi entrati da pochi mesi e i feedback sono stati positivi, lo percepiscono davvero così, non è solo un cliché.

8. Quale altro settore o business vi interesserebbe oltre a FTMO?

Otakar: L’obiettivo è costruire una Trading Powerhouse solida e diversificata. Questo ci terrà occupati per qualche anno.

Marek: A un certo punto abbiamo pensato di aprire un toast bar. Penso che Ota abbia persino provato una ricetta mentre io guardavo macchine in Cina. Il giorno dopo ci siamo resi conto che probabilmente non faceva per noi e abbiamo deciso di concentrarci esclusivamente su FTMO. Ed è ancora così oggi.

La vita al di là dei grafici

9. C’è qualcosa che vi piace fare e che le persone potrebbero non aspettarsi?

Otakar: A parte il lavoro e la famiglia, non faccio molto altro, e qualsiasi cosa faccia non la tengo segreta.

Marek: Ho fatto skateboard e mi costruivo persino le tavole da solo. Mi piace ancora la cultura dello skateboard e una volta all’anno esco per una corsa.

10. Quando è stata l’ultima volta che, come team, avete detto che era ora di festeggiare?

Otakar: Onestamente, non festeggiamo molto, ma 10 anni di attività non potevano passare inosservati.

Marek: Non siamo grandi amanti delle celebrazioni, non ci fermiamo spesso, ma 10 anni sono una pietra miliare da festeggiare. Allo stesso tempo, stiamo già guardando avanti a un nuovo decennio con FTMO.