{"id":600193,"date":"2023-11-29T15:00:35","date_gmt":"2023-11-29T14:00:35","guid":{"rendered":"https:\/\/ftmo.com\/?p=600193"},"modified":"2023-12-14T14:36:59","modified_gmt":"2023-12-14T13:36:59","slug":"il-forex-non-deve-essere-solo-operazioni-a-breve-termine","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/ftmo.com\/it\/il-forex-non-deve-essere-solo-operazioni-a-breve-termine\/","title":{"rendered":"Il Forex non deve essere solo operazioni a breve termine"},"content":{"rendered":"
Il trading sul mercato Forex non deve essere solo una speculazione a breve termine, in cui un trader apre grandi posizioni che mantiene per pochi minuti o al massimo per qualche ora. Si possono ottenere profitti interessanti anche adottando un approccio conservativo e a lungo termine, come mostreremo nei due esempi odierni relativi a FTMO Traders di successo.<\/em><\/p>\n La curva del saldo del primo trader sembra quasi ideale a prima vista e non \u00e8 andata in negativo per tutto il periodo. Questo, ovviamente, ha sempre un effetto molto positivo sulla psiche e i trader pi\u00f9 esperti possono sfruttarlo a loro vantaggio. La chiave in questo caso \u00e8 non cadere in un falso senso di perfezione, attenersi alla propria strategia e non entrare nelle operazioni solo perch\u00e9 “posso permettermi delle perdite”.<\/p>\n Grazie allo sviluppo quasi ininterrotto, il trader ha registrato un profitto di quasi 39.000 dollari, che \u00e8 ovviamente un ottimo risultato. Ancora meglio sono i dati sui limiti di perdita massima, con i quali il trader non ha avuto alcun problema.<\/p>\n Il RRR medio del trader, pari a 1,31, \u00e8 piuttosto buono, soprattutto se combinato con l’alto tasso di successo delle operazioni (90,48%). Il trader ha eseguito 21 operazioni con una dimensione totale di 111 lotti, il che significa una media di circa 5,2 lotti per posizione. Si tratta di una cifra davvero conservativa per un conto di 200.000 dollari. In alcuni casi il trader ha aperto pi\u00f9 posizioni, quindi la dimensione totale di alcune posizioni su uno strumento era maggiore, ma data la strategia del trader anche questo non \u00e8 un problema.<\/p>\n Il diario di trading<\/a> mostra che il trader \u00e8 pi\u00f9 che altro uno swing trader, che mantiene le posizioni per diversi giorni e in alcuni casi apre una posizione aggiuntiva quando ritiene di poter ottenere un profitto maggiore sullo strumento. Il suo approccio \u00e8 caratterizzato dal fatto che “costruisce” le sue posizioni durante la settimana, ma chiude tutte le posizioni prima del fine settimana.<\/p>\n Per questo motivo il giorno pi\u00f9 attivo \u00e8 stato venerd\u00ec 10 novembre, quando ha chiuso tutte le posizioni aperte durante la settimana (tranne una, chiusa gioved\u00ec 9 novembre). Nella settimana successiva ha aperto solo due posizioni, che ha chiuso lo stesso giorno con un profitto interessante. L’aspetto negativo \u00e8 che la mancanza di Stop Loss<\/a> pu\u00f2 danneggiare molto il conto di trading in caso di movimenti improvvisi del mercato, soprattutto per i trader che mantengono le posizioni per diversi giorni.<\/p>\n Il trader ha negoziato poche coppie di valute, tralasciando altri tipi di strumenti. A prima vista, potrebbe sembrare che si tratti di un’ampia diversificazione, ma un’occhiata all’elenco degli strumenti e al diario mostra che il trader stava praticamente speculando con le sue posizioni solo sul rafforzamento dello yen giapponese<\/a> e sull’indebolimento del dollaro australiano.<\/p>\n \u00c8 interessante notare che la stragrande maggioranza delle posizioni era corta, ma dato il suddetto focus su due valute, si tratta probabilmente di una coincidenza. In altri conti, il trader apre abitualmente anche posizioni lunghe.<\/p>\n La curva del saldo del secondo trader non \u00e8 ideale come nel primo caso, ma il risultato \u00e8 ugualmente interessante. Il trader non ha avuto un inizio felice, con tre serie di perdite nel corso del trading, ma \u00e8 arrivato indenne alla fine.<\/p>\n Anche il profitto totale di 32 492 AUD su un conto di 260 000 AUD \u00e8 molto buono. Il secondo trader era molto pi\u00f9 vicino ai limiti di perdita rispetto al primo, ma il margine era ancora presente. Il trader aveva un buon RRR (1,5), nonch\u00e9 un tasso di successo delle operazioni (64,71%) e, come nel primo caso, non aveva bisogno di un gran numero di operazioni per ottenere un ottimo profitto. In totale, ha eseguito 17 operazioni con una dimensione totale di 87 lotti, pari a 5,1 lotti per operazione. Per le dimensioni del conto, si tratta di un approccio abbastanza conservativo.<\/p>\n Entrambi i trader dimostrano che nella ricerca di grandi profitti non \u00e8 necessario effettuare un gran numero di operazioni e allo stesso tempo non \u00e8 necessario aprire posizioni inutilmente grandi, che alla fine rappresentano un grande peso mentale per i trader.<\/p>\n A differenza del primo trader in questo caso, vediamo che il trader ha impostato uno Stop Loss<\/a> nella maggior parte dei casi, il che \u00e8 un’informazione positiva. Come nel primo caso, anche questo trader ha mantenuto le posizioni per diversi giorni, e questo approccio paziente ha chiaramente pagato anche in questo caso. Il trader ha aperto solo raramente posizioni multiple e il fatto che le perdite maggiori siano state solo il 2% della dimensione del conto \u00e8 anch’esso positivo, il che \u00e8 piuttosto positivo per il suo approccio a lungo termine.<\/p>\n<\/p>\n
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